Baby Gang: quando la musica arriva dal quartiere

In questa puntata di Discotalking, parleremo di uno dei rapper italiani più in voga tra i giovanissimi: Baby Gang, un rapper italiano di origine marocchina. Nato a Lecco nel 2001, dall’età di undici anni, ha trascorso molto tempo tra istituti di detenzione minorile e comunità educative, a causa di difficoltà familiari e sociali. Nel 2018, ha lanciato il suo primo singolo intitolato “Street”, ma poco dopo è stato arrestato e detenuto nel carcere minorile Beccaria di Milano, da cui è stato rilasciato grazie all’intervento di Don Claudio Burgio, che lo ha accolto nella sua comunità. Nel 2019, ha pubblicato i singoli “Fuck la Pula”, “Educazione” e “Cella 1”. Nel 2020 ha ottenuto una discreta popolarità grazie alla collaborazione con la 167 Gang nel brano “Baby Gang” e con Sacky in “Bimbi Soldato”. Dopo una serie di singoli, alla fine di agosto del 2021, è uscito il suo primo album ufficiale, “Delinquente”, sotto l’etichetta Warner Music Italy. Oggi cercheremo di scoprire qualcosa in più sulla sua carriera discografica e sulla sua vita. Buon ascolto!

“Da bambino te lo giuro dormivo sui treni
Mentre mamma mi chiamava, mi diceva, “Vieni”
Ero dentro un vagone con cinque stranieri
A te svegliava mamma, a me invece i carabinieri”

Baby Gang, dal brano “Treni”

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