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La storia di Gigi Riva: da Leggiuno a Cagliari

Redazione Sport 26 Febbraio 2024 19


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Ad un mese dalla scomparsa, Radio Smart racconta la vita di uno sportivo, che è stato anche un grande esempio di coerenza e umanità. Considerato come il più grande marcatore nella storia della Nazionale italiana di calcio, oggi parliamo di Gigi Riva, nato e cresciuto a Leggiuno, attirò l’attenzione del Cagliari Calcio in cui approdò nel 1963. Dopo un primo impatto “tiepido” tra Riva e Cagliari si crea un legame indissolubile che culmina con la vittoria dello scudetto nel 1970. Oggi vi raccontiamo dunque, la storia di un uomo entrato nel mito di una città e di tutto il calcio italiano.

Gigi Riva saluta il pubblico allo Stadio Sant’Elia, il 12 febbraio 2017, giorno in cui ricevette dal Coni il prestigioso “Collare d’Oro”, riconoscimento concesso ai più grandi sportivi italiani.

“Avrei guadagnato il triplo. Ma la Sardegna mi aveva fatto uomo. Era la mia terra, ero arrivato dall’età di 18 anni. All’epoca ci mandavano i militari puniti. In continente ci chiamavano pastori o banditi. Oggi fanno a gara per farsi le vacanze qui. Quando avevo 23 anni la grande Juve voleva ricoprirmi di soldi. Io volevo lo scudetto per la “mia” terra: ce l’abbiamo fatta. Noi banditi e pastori”.

Gigi Riva

Giaime, Pietro e Marco durante la lavorazione del podcast

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