Visita alla mostra “Gods of the digital age”

La redazione di Radio Smart ha avuto il piacere di visitare la mostra “Gods of the Digital Age – Il dilemma della scelta nell’era dell’AI” presso Sa Manifattura a Cagliari. Trattasi di un’innovativa mostra d’arte del collettivo artistico decentralizzato THEM, che propone un viaggio immersivo, tra spazio e tempo, alla ricerca di punti di contatto tra il nostro presente e la cultura classica, con uno sguardo sempre proiettato verso il futuro. Gods of the Digital Age è il primo appuntamento di Artificio, il programma sperimentale promosso da Innois con Opificio Innova e con il contributo della Fondazione di Sardegna. Questo eventop è inserito all’interno di un programma triennale di esposizioni incentrate sull’Intelligenza Artificiale, con laboratori e incontri pubblici con i protagonisti dell’IA e della rivoluzione digitale in Italia e nel mondo. La mostra mette in relazione il mito greco-romano e l’estetica rinascimentale con i temi legati all’intelligenza artificiale. , attraverso un’esperienza immersiva dedicata ai visitatori di tutte le età.

Un nuovo linguaggio artistico. Gli artisti del collettivo, dopo un’accurata ricerca simbolica e pittorica concentrata principalmente su due grandi maestri, quali Botticelli e Caravaggio, ne hanno reinterpretato l’estetica in maniera originale grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, ciò che rende queste opere ancora più uniche è che tutte le figure mitologiche rappresentate sono composte dal loro codice HTML, creando una convergenza straordinaria tra la visione dello spettatore e quella della macchina, offrendo una prospettiva senza precedenti sull’interazione tra arte e tecnologia. L’inedito connubio tra cultura antica e linguaggio digitale apre la visione verso orizzonti sconosciuti che mostrano affascinanti similitudini, e sollecita una riflessione sulla percezione umana del divino e del mistero.
Neo oracoli digitali e profezie. La mostra “Gods of the Digital Age” esplora il ruolo degli oracoli e delle profezie nell’epoca contemporanea, presentando l’umanità attuale come “antichi nell’era digitale”. Nel tempo attuale, miti e simboli della tradizione vengono rivisitati attraverso l’intelligenza artificiale. Divinità classiche come Giove, Venere e Saturno, diventano archetipi digitali, impersonando le forze che governano il cyberspazio. Attraverso le installazioni della mostra, le divinità digitali, potranno comunicare col pubblico e offriranno visioni profetiche che ci faranno riflettere sulle sfide e le opportunità del nostro tempo. Buon ascolto!

“Questa mostra rappresenta un’esperienza che va oltre la semplice esposizione, unendo l’arte e l’intelligenza artificiale in un dialogo tra passato, presente e futuro, offrendo nuovi spunti di riflessione sulle sfide e le opportunità del nostro tempo. Con Artificio, programma sperimentale tra arte e nuove tecnologie, la Fondazione aggiunge un ulteriore tassello alle attività dedicate alle giovani generazioni creando un percorso divulgativo, esperienziale e laboratoriale che guiderà i ragazzi alla scoperta delle radici profonde che sono alla base del loro mondo digitale”.

Giacomo Spissu, presidente della Fondazione di sardegna

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